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Risultati ricerca per "Eventi cardiovascolari"

Nei pazienti asiatici con ictus ischemico o attacco ischemico transitorio ( TIA ) con malattia dei piccoli vasi estesa, il Cilostazolo non è inferiore all'Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) nel ...


Ticagrelor ( Brilique ) è una efficace terapia antipiastrinica per i pazienti con malattia aterosclerotica coronarica e potrebbe essere più efficace dell'Aspirina [ Acido Acetilsalicilico ] nel preven ...


Ticagrelor ( Brilique ) può essere una terapia antiaggregante più efficace dell'Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) nella prevenzione della recidiva e di eventi cardiovascolari in pazienti con ischemi ...


I pazienti con ictus ischemico o attacco ischemico transitorio ( TIA ) sono ad aumentato rischio di futuri eventi cardiovascolari nonostante le terapie preventive attuali. L'identificazione di insul ...


L’efficacia e la sicurezza del Warfarin ( Coumadin ) sono associate al tempo nel range terapeutico con un rapporto internazionale normalizzato ( INR) di 2-3. Nello studio RE-LY ( Randomised Evaluation ...


Il prolungato abbassamento della pressione sanguigna dopo un ictus riduce il rischio di recidiva. Inoltre, l’inibizione del sistema renina-angiotensina nei pazienti al alto rischio riduce la per ...


Le statine riducono l’incidenza di ictus tra i pazienti ad aumentato rischio di malattia cardiovascolare. Lo studio SPARCL ( Stroke Prevention by Aggressive Reduction in Cholesterol Levels ) ha ...


Lo Studio SCOPE ( Study on Cognition and Prognosis in the Elderly ) ha valutato se il trattamento antipertensivo con l’antagonista del recettore dell’angiotensina II, Candesartan ( Rataca ...


E’ stato pubblicato sul British Medical Journal ( BMJ 2002; 324: 699 ) un’analisi riguardante 9.297 pazienti ad elevato rischio cardiovascolare, che hanno partecipato allo studio HOPE (Heart Outco ...


I pazienti che hanno avuto un attacco ischemico transitorio o un ictus minore presentano un aumentato rischio di eventi cardiovascolari per i successivi 5 anni. Sono stati valutati gli esiti funzion ...


I benefici e i rischi associati alle terapie intensive a base di statine per ridurre il colesterolo LDL in modo da ridurre il rischio di ictus ricorrente non sono stati stabiliti. È stata condotta ...


Si ritiene che l'ipertrigliceridemia promuova la patologia aterosclerotica, ma il suo ruolo nell'ictus non è stato ben definito. È stato valutato il contributo dell'ipertrigliceridemia al rischio va ...


Lo studio TST ( Treat Stroke to Target ) ha mostrato il vantaggio di mirare a una concentrazione di colesterolo LDL inferiore a 70 mg/dl in termini di riduzione del rischio di eventi cardiovascolari m ...


Si raccomanda l'uso di una terapia ipolipemizzante intensiva per mezzo di statine dopo attacco ischemico transitorio ( TIA ) e ictus ischemico di origine aterosclerotica. Il livello target per il co ...


Dopo un attacco ischemico transitorio ( TIA ) o un ictus minore, il rischio a lungo termine di ictus e altri eventi vascolari non è ben definito. E' stato esaminato il rischio a 5 anni di ictus ed ev ...